“Non serve arrendersi dopo una scivolata, conta rialzarsi, guardare l’obiettivo e riprendere la marcia”
Treselighes: Cozzolino, Bruno, Ballarini, Guerriero, Salaris, Sotgiu (74’Pitzianti), Rizzu (68’Marras), Fall, Orune, Frau (70’Sotgia), Porqueddu (60’Finetti).
Pgs Ploaghe: Decortis, Marongiu, Perrone (74’Solinas), Toschi Pilo, Erittu, Calvia (46’Piga), Pintus, Pinna, Borrotzu (73’Mezzettieri), Fiori, Cedrello.
La Pgs espugna Villa Assunta con un poker di reti al Treselighes. Lo fa con una formazione che in piena emergenza risponde alle richieste del mister Porqueddu e riprende il cammino verso la vetta.
Il Treselighes è sopratutto la sua stella Alessandro Frau, sempre un costante pericolo palla al piede, ma la difesa della Pgs vede emergere Leonardo Toschi Pilo, alla solita prova tutto cuore, con Michele Perrone e Robertino Marongiu che aggiungono attenzione alle loro folate offensive.
La prima occasione è per i padroni di casa con un colpo di testa di Orune che manda a lato, con la risposta della Pgs affidata all’estro di Giovanni Pintus e alla classe di Antonio Borrotzu che ad ogni tocco di palla manda in apprensione la squadra locale.
Al minuto 23 è Ugo Fiori ad andar vicino al gol ma il suo piatto destro è alto, in pieno pressing biancoblù, con Marongiu successivamente che vede una sua conclusione respinta dalla difesa a portiere battuto.
La partita si sblocca al 29esimo, discesa di Pintus in serata di grazia, assist al bacio per Borrotzu che batte agevolmente Cozzolino.
Il Treselighes prova la reazione col suo capitano, ma Frau viene fermato dalla difesa della Pgs, con Calvia francobollato sul 10 e anche ammonito nella prima frazione di gara proprio per contenere l’ex giocatore della Torres.
La seconda frazione di gara vede l’ingresso in campo di Pietro Piga, che con la sua solita maniera guascona cerca di far rilassare i compagni di reparto in una gara fondamentale.
Al 47esimo però ecco il pari del Treselighes, angolo perfetto di Frau, inserimento di Salaris e gol dell’1-1.
La Pgs però non ci sta, riprova ad attaccare seppur sbattendo su Cozzolino, poi aumenta i giri del motore e confeziona due perle, prima Luca Erittu trova con lancio lungo Borrotzu, sponda per Fiori che libera il tiro e segna il 2-1, poi calcio d’angolo perfetto di Pintus che telecomanda la palla sulla testa del cannoniere della seconda categoria per il 3-1.
In due minuti la partita è in cassaforte ma guai ad abbassar i ritmi di gioco. Al 66esimo si fa male Frau e sul Treselighes si spegne la luce, cosa che invece riaccende, e con classe, Pietro Piga.
Il centrocampista va sulla palla su una punizione dalla grande distanza, tutti pensano al cross visto che si parla di almeno 30-35 metri, ma invece Piga calcia un missile (stile Eriksen nel derby) che si insacca di sinistro dove neanche Cozzolino può arrivarci, per il 4-1 che chiude il tabellino marcatori.
Infine, spazio per gli applausi a Borrotzu sostituito da Mezzettieri e per Perrone, con Solinas che prende il suo posto e va vicinissimo al gol numero 5 perdendo l’attimo finale dopo una gran corsa.
La Pgs espugna così il campo del Treselighes e se mai ci fossero stati dubbi riprende la sua marcia, a meno 2 dalla capolista Sennori e con la stessa lunghezza, ma di vantaggio, sull’Ittiri.
Le tre squadre, che hanno fatto il vuoto nel girone G, domenica affronteranno la trasferta di Bosa per l’Ittiri e di Mara per il Sennori mentre a Ploaghe sarà di scena il Padria. (Francesco Fiori)
#WeArePgsPloaghe