Seconda Categoria 2019/20: Sporting Cantera Sorso-Pgs 0-1

LAMPO INIZIALE DELLA PGS PER I TRE PUNTI, SUPERATA ANCHE LA CANTERA
Sporting Cantera: Rassu, Asara, Stella, Santoni, Leoncini, Congiatu (80’Spanu), Sini, Manca (67’Bazzoni), Altea (50’Lai) Marreu, Pisanu (81’Mura)
Pgs Ploaghe: Decortis, Marongiu, Terranova, Perrone (82’Calvia), Erittu, Masala, Pintus (65’Pinna), Piga, Borrotzu, Fiori, Cedrello

Dopo la prima pausa del girone di ritorno riecco il campionato di seconda categoria. La Pgs di scena a Sorso, nello storico (e purtroppo in decadenza) stadio La Piramide, impiega appena venti secondi per portare a casa il risultato.
Lo fa grazie ad un’accelerazione sulla sinistra di Giovanni Pintus che una volta dentro l’area viene steso, per l’arbitro Cordeddu di Sassari è rigore e l’implacabile Antonio Borrotzu non sbaglia per il vantaggio ospite.
Sembrerebbe una tavola apparecchiata per una serata piena di reti invece il risultato, dal minuto 1 alla fine, non cambierà.
Il terreno, a intervalli irregolari, complica parecchio il fraseggio tra le due squadre, che devono inventarsi più fiammate per impensierire i due portieri.
L’occasione per il raddoppio della Pgs capita ancora a Borrotzu al 12′, quando su cross calcia al volo ma a lato ed ancora gli ospiti sprecano con Michele Perrone che, imbeccato da Ugo Fiori, si ritrova tutto solo davanti a Rassu ma gli tira addosso.
Anche lo Sporting si fa pericoloso con un lancio lungo che vede un attaccante superare Christian Decortis in uscita ma trovare un Pietro Piga che tranquillamente ferma la palla sulla traiettoria di porta, con l’unico sussulto del portiere ospite in una giornata tranquilla.
I padroni di casa soffrono la velocità di Pintus e Robertino Marongiu ma il campo non facilità i cross e quindi la creazione di potenziali pericoli verso la porta.
La prima frazione di gara si chiude con un cross di Alessandro Cedrello verso il portiere dopo un numero balistico di Borrotzu per servire l’attaccante della Pgs.
La ripresa si apre con una gran respinta di Rassu su Perrone e con Cedrello che viene fermato in angolo dopo una corsa solitaria verso la rete.
Proteste ospiti sul contatto su Cedrello e altro episodio dubbio quando Marongiu imbecca Pintus ma viene fermato da un fuorigioco fischiato a Borrotzu che, sulla traiettoria della palla, si disinteressa dell’azione, con fischio arbitrale a fermare il tutto.
Prima sostituzione della Pgs al 65′ quando Lorenzo Pinna prende il posto di Pintus, con lo Sporting che prova ad avvicinarsi alla porta di Decortis senza però trovare una conclusione positiva.
All’80’ altra sostituzione, dentro Calvia per Perrone, con la gara che segnala due espulsioni per doppio giallo tra i locali, con Santoni e Sini che lasciano anzitempo il rettagolo di gioco in una partita che dopo il gol iniziale non fa cambiare il risultato.
Poco cambia in classifica, col Sennori capolista che regola 3-1 il Duospedes e con le prime 6 che vincono tutte.
Prossimo impegno per la Pgs sarà al Cabigiosu domenica 8 marzo contro la San Paolo, mentre lo Sporting Cantera sarà di scena col Duospedes. (Francesco Fiori)
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PGS, BASTA UN GOL PER REGOLARE IL PADRIA

Pgs Ploaghe: Decortis, Marongiu, Perrone, Toschi Pilo, (71’Pinna), Erittu (82’Terranova), Masala, Pintus (62’Mezzettieri), Fiori, Borrotzu (85’Camboni), Piga, Cedrello.

Padria: Cossu, Contu, Foddai, Contini, Soggiu, Jadama, Marruncheddu (62’Meloni), Cau, Pinna, Catgiu, Solinas.

La Pgs riprende la marcia interna battendo di misura il Padria. Il gol di Fiori regala tre importanti punti contro una rivale che si rivela più tosta di quanto non dica la classifica, con 29 punti di distacco (prima della sfida) tra le due compagini.
Complice il gran caldo, la gara stenta a decollare, con la Pgs che si rende pericolosa con Pietro Piga, rasoterra fuori su dai e vai con Ugo Fiori, Borrotzu, tiro fuori, e con una bella iniziativa tra Leonardo Toschi Pilo e Alessandro Cedrello che duettando di prima si guadagnano corner e applausi locali.
Sembra tutto apparecchiato per il gol ma questo non arriva, con la squadra di casa che attacca senza premere sull’acceleratore e gli ospiti che controllano senza affanni.
La partita prova a sbloccarsi sui calci piazzati ma né Piga ne Antonio Borrotzu vedono la porta, così a dare una spinta in più ci prova Robertino Marongiu e sul suo cross è Giovanni Pintus ad intervenire di testa con Cossu che para al centro dei pali.
I primi 45 minuti si chiudono senza patemi d’animo, ma la ripresa vede subito lo squillo locale, altra iniziativa di Marongiu che sprinta sulla fascia, vede Fiori al centro che tira e segna il gol che porta in vantaggio la Pgs.
Sembra l’illusione di una partita che si sveglia ma il risultato da quel momento non cambia, col Padria che vede Toschi Pilo e Michele Perrone che non arrivano al tiro in porta, una punizione di Piga con colpo di testa di Fiori alto e infine con occasione ospite con gran riflesso di Christian Decortis che in due tempi salva su Jadama a colpo sicuro.
Tempo di sostituzioni, Mezzettieri prende il posto di un nervoso Pintus, Lorenzo Pinna subentra a Toschi Pilo e Cipriano Terranova per Luca Erittu, dolorante nei minuti finali di gara.
Bastiano Mezzettieri ravviva gli ultimi istanti di partita ma l’ultima emozione la regala Pietro Piga che su punizione dalla distanza colpisce la traversa e non cambia il tabellino marcatori.
Tre punti che alla luce di una gara tosta sono di vitale importanza, con la sconfitta dell’Ittiri a Bosa che allunga l’elastico al vertice, con una classifica che recita Sennori quota 47, Pgs Ploaghe 45, Ittiri 40.
Il prossimo turno di campionato sarà il 1 marzo, dunque fra due domeniche, con la Pgs di scena contro lo Sporting Cantera, mentre in casa il Sennori ospiterà il Duospedes e l’Ittiri il Mara. (Francesco Fiori)
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Non serve arrendersi dopo una scivolata, conta rialzarsi, guardare l’obiettivo e riprendere la marcia

Treselighes: Cozzolino, Bruno, Ballarini, Guerriero, Salaris, Sotgiu (74’Pitzianti), Rizzu (68’Marras), Fall, Orune, Frau (70’Sotgia), Porqueddu (60’Finetti).
Pgs Ploaghe: Decortis, Marongiu, Perrone (74’Solinas), Toschi Pilo, Erittu, Calvia (46’Piga), Pintus, Pinna, Borrotzu (73’Mezzettieri), Fiori, Cedrello.

La Pgs espugna Villa Assunta con un poker di reti al Treselighes. Lo fa con una formazione che in piena emergenza risponde alle richieste del mister Porqueddu e riprende il cammino verso la vetta.
Il Treselighes è sopratutto la sua stella Alessandro Frau, sempre un costante pericolo palla al piede, ma la difesa della Pgs vede emergere Leonardo Toschi Pilo, alla solita prova tutto cuore, con Michele Perrone e Robertino Marongiu che aggiungono attenzione alle loro folate offensive.
La prima occasione è per i padroni di casa con un colpo di testa di Orune che manda a lato, con la risposta della Pgs affidata all’estro di Giovanni Pintus e alla classe di Antonio Borrotzu che ad ogni tocco di palla manda in apprensione la squadra locale.
Al minuto 23 è Ugo Fiori ad andar vicino al gol ma il suo piatto destro è alto, in pieno pressing biancoblù, con Marongiu successivamente che vede una sua conclusione respinta dalla difesa a portiere battuto.
La partita si sblocca al 29esimo, discesa di Pintus in serata di grazia, assist al bacio per Borrotzu che batte agevolmente Cozzolino.
Il Treselighes prova la reazione col suo capitano, ma Frau viene fermato dalla difesa della Pgs, con Calvia francobollato sul 10 e anche ammonito nella prima frazione di gara proprio per contenere l’ex giocatore della Torres.
La seconda frazione di gara vede l’ingresso in campo di Pietro Piga, che con la sua solita maniera guascona cerca di far rilassare i compagni di reparto in una gara fondamentale.
Al 47esimo però ecco il pari del Treselighes, angolo perfetto di Frau, inserimento di Salaris e gol dell’1-1.
La Pgs però non ci sta, riprova ad attaccare seppur sbattendo su Cozzolino, poi aumenta i giri del motore e confeziona due perle, prima Luca Erittu trova con lancio lungo Borrotzu, sponda per Fiori che libera il tiro e segna il 2-1, poi calcio d’angolo perfetto di Pintus che telecomanda la palla sulla testa del cannoniere della seconda categoria per il 3-1.
In due minuti la partita è in cassaforte ma guai ad abbassar i ritmi di gioco. Al 66esimo si fa male Frau e sul Treselighes si spegne la luce, cosa che invece riaccende, e con classe, Pietro Piga.
Il centrocampista va sulla palla su una punizione dalla grande distanza, tutti pensano al cross visto che si parla di almeno 30-35 metri, ma invece Piga calcia un missile (stile Eriksen nel derby) che si insacca di sinistro dove neanche Cozzolino può arrivarci, per il 4-1 che chiude il tabellino marcatori.
Infine, spazio per gli applausi a Borrotzu sostituito da Mezzettieri e per Perrone, con Solinas che prende il suo posto e va vicinissimo al gol numero 5 perdendo l’attimo finale dopo una gran corsa.
La Pgs espugna così il campo del Treselighes e se mai ci fossero stati dubbi riprende la sua marcia, a meno 2 dalla capolista Sennori e con la stessa lunghezza, ma di vantaggio, sull’Ittiri.
Le tre squadre, che hanno fatto il vuoto nel girone G, domenica affronteranno la trasferta di Bosa per l’Ittiri e di Mara per il Sennori mentre a Ploaghe sarà di scena il Padria. (Francesco Fiori)
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SCIVOLATA DELLA PGS, IL FLORINAS PASSA AL CABIGIOSU
Pgs Ploaghe: Decortis, Camboni (56’Mezzettieri), Erittu, Toschi Pilo, Masala, Terranova, Pintus, Perrone, Borrotzu (69’Piga), Fiori, Cedrello.
Florinas: Poddighe, Lisai, Sechi (42’Maieli M.), Demartis, Piras (78’Mascherona), Sechi, Maieli C.,Salaris, Dalerci (83’Mazzoni), Piredda (60’Poddghe M.) Elouali

La Pgs perde l’imbattibilità casalinga scivolando contro il Florinas nel derby della seconda categoria.
Gara avvincente da subito con un doppio palo con traversa per gli ospiti, giusto per far presagire che sarà un pomeriggio caldo, e partita che sembra pendere a favore della Pgs quando direttamente da calcio d’angolo va a segno Giovanni Pintus per l’1-0, con rete dedicata alla memoria del suo idolo Kobe Bryant.
Il pareggio però non si fa attendere ed arriva con Sechi in mischia al minuto 10.
Ristabilita la parità la gara vive di sprazzi, la Pgs prova a liberare Antonio Borrotzu al tiro ma l’attaccante non al meglio vive una giornata no.Florinas risponde con gli ex Amine Elouali e Alessandro Dalerci, con l’occasione più nitida dei primi 20 minuti che capita ancora a Pintus che su assist di Borrotzu colpisce la traversa.
La partita è un batti e ribatti tra le due squadre ma i portieri quasi mai vengono impensieriti, con la Pgs che manca di quell’attimo finale per colpire l’estremo difensore ospite.
La ripresa vive di episodi, ammonizione pesantissima per Valentino Masala che trattiene Elouali, poi primo cambio locale con Bastiano Mezzettieri per Antonio Camboni col chiaro intento di dar più spinta offensiva. Al 69′ esce Borrotzu ed entra Pietro Piga, ma 4 minuti dopo ecco il secondo giallo a Masala per fallo su Maieli ed in superiorità numerica il Florinas si fa più coraggiosa.
Al 79′ ecco il gol che decide l’incontro, Dalerci prova un inserimento verso l’esterno dell’area di rigore, la palla sbatte su difesa Pgs, ritorna a Dalerci che crossa per al centro dove Amine devia di testa per il 2-1, esultando platealmente davanti alla tifoseria locale, gesto non proprio in favore di spiriti calmi sugli spalti.
L’ultima occasione per arrivare al pareggio Pgs è di Piga su punizione ma la parata di Poddighe chiude una gara nata male.
La sconfitta della Pgs e la vittoria del Sennori sull’Ittiri ribalta completamente la gerarchia del girone G, ora guidato dal Sennori con 41 punti, a +2 su Ploaghe e Ittiri, col prossimo turno delle tre pretendenti alla vittoria del campionato che saranno: Sennori e Pgs in trasferta con San Paolo e Treselighes mentre a Ittiri sarà di scena il Duospedes. (Francesco Fiori)
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PGS, 5 GOL PER PROSEGUIRE A SOGNARE
Pgs Ploaghe: Decortis, Camboni, Marongiu (62’Pinna), Toschi Pilo, Masala, Terranova, Pintus, Perrone (66’Piga), Borrotzu (72’Mezzettieri), Fiori (77’Calvia), Cedrello (83’Solinas)
Duospedes: Samake, Eze, Camara (78’Conteh), Ajatiton (37’Jarju), Akpomudia, Savane, Sidibeh (62’Fofana), Sesay, Amobi, Sissoko, Iboi.

Cinque gol per la Pgs per proseguire la volata per il primo posto nel girone G della Seconda Categoria.
Giornata calda, quasi primaverile se solo il calendario non recitasse la data 26 gennaio.
Gli uomini di Porqueddu scendono in campo determinati a chiudere subito il discorso partita, ma i primi cross di Michele Perrone e Giovanni Pintus non trovano compagni al centro.
Il pressing locale produce numerosi corner in sequenza e da uno di questi Pintus mette palla al centro, carambola offensiva che vede Antonio Borrotzu perfetto nel tocco finale per il vantaggio.
Il Duospedes mette dalla sua buona volontà ma poche idee, gli assalti sono sempre ben controllati dalla difesa guidata da Valentino Masala e Cipriano Terranova, che poi innescano nelle discese Antonio Camboni e Robertino Marongiu.
Al 20′ grande occasione per il raddoppio, Pintus scocca il tiro dalla distanza che sbatte sul palo, rimballo su Alessandro Cedrello e altro legno colpito.
L’offensiva locale va vicina al 2-0 con Masala in mischia su angolo, poi invenzione di Borrotzu che lancia Perrone sulla fascia, cross al centro e perfetto inserimento di Cedrello per il secondo gol della partita.
Si fa notare anche Leonardo Toschi Pilo che, sfidato sulla corsa, è bravo a sdradicare il pallone al 41′ e far ripartire i suoi, mentre gli avversari lasciano a desiderare sulle conclusioni che finiscono di gran lunga lontano dai pali di Christian Decortis.
Il secondo tempo si apre ancora con la Pgs in avanti, Marongiu fa ciò che vuole sulla sinistra al 52′ ,entra in area e atterrato si procura un calcio di rigore che viene trasformato in maniera più che perfetta da Ugo Fiori.
Il 3-0 rilassa i locali e subito dopo la prima sostituzione, con Lorenzo Pinna per Marongiu arriva il gran gol di Iboi che dalla distanza trova il tiro della domenica, superando Decortis.
La reazione della Pgs arriva appena due minuti dopo, con l’effervescente Perrone che prima si conquista di forza la palla, poi la mette al centro dove un’uscita avventurosa di Samake lascia a Borrotzu il tap in facile facile per il 4-1.
Al 66′ esce lo stesso Perrone tra gli applausi ed entra Pietro Piga e poco dopo è il turno di Mezzettieri far prendere gli elogi a Borrotzu nella terza sostituzione della gara.
C’è tempo per il riscatto di Decortis, che si riscatta con una parata plastica su conclusione ospite e al minuto 80 si rimpolpa il tabellino, con Piga che batte un angolo, palla per il neo entrato Calvia che riapre per lo stesso Piga che di sinistro batte Samake, in un’azione che, con rispetto parlando, somiglia al gol di Grosso in Germania-Italia 2006.
Spazio anche per Francesco Solinas al posto di Cedrello per mettere sulla cronaca i 3 minuti di recupero dell’arbitro Carboni di Ozieri che ha diretto bene la partita.
Con i 3 punti conquistati la Pgs mantiene la vetta con un punto di vantaggio sul Sennori e tre lunghezze sull’Ittiri che ha una gara in meno, col prossimo turno che vedrà il derby casalingo al Cabigiosu contro il Florinas e la sfida Sennori-Ittiri. (Francesco Fiori)
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LA PGS VOLA CONTRO L’AUDAX, CUORE, GRINTA E…2 DIPINTI

Pgs Ploaghe 1994: Decortis, Camboni, Marongiu (48’Perrone), Toschi Pilo, Erittu, Terranova, Pintus (86’Calvia), Pinna, Borrotzu, Fiori, Cedrello (74’Mezzettieri).
Audax Algherese: Sotgiu, Caddeo, Pazzola, Ortu, Dongu, Carta, Soggiu, China, Baldino, Tedde, Catogno.

La Pgs Ploaghe espugna l’ostico campo dell’Audax, dove in tempi recenti mai aveva vinto, e prosegue la marcia al primo posto del girone G.
Vince grazie ad una prova di carattere, condita da due dipinti di Antonio Borrotzu, alle parate di classe di Christian Decortis e ad un gruppo che ogni volta che si presenta un’emergenza risponde presente, con una difesa guidata da capitan Antonio Camboni che con una prova maiuscola ha ben sostituito Valentino Masala, squalificato.
I primi minuti sono di marca algherese, con un angolo già dopo pochi secondi dall’inizio ed un colpo di testa di Ortu che fa gridare al gol ma Decortis è attento.
La Pgs fa sfogare l’iniziale foga locale, che prosegue con una traversa colpita da Soggiu con un tiro in perfetta coordinazione.
Il legno colpito è la sveglia per gli ospiti che iniziano ad alzare il ritmo di gioco con Robertino Marongiu e con Alessandro Cedrello.
Un fallo proprio su quest’ultimo arriva sulla trequarti e sulla palla, come invoca il tifo ospite arrivato in gran numero, si presenta Antonio Borrotzu. Il suo è il primo dipinto della gara, palla tesa che si insacca alla sinistra del portiere che nulla può sulla rasoiata perfetta.
Il vantaggio dà coraggio alla Pgs che perde l’attimo su contropiede di Marongiu, con l’Audax che replica ma che sbatte sempre su Decortis.
Al 43′ gioco fermo per Marongiu che si accascia per terra a causa di un colpo subito in un’azione di gioco, il terzino riprende la partita ma non è al meglio ed è l’ultima emozione del primo tempo.
La ripresa parte ancora con l’Audax in avanti e con la prima sostituzione del match al 48′, con Michele Perrone che subentra all’acciaccato Marongiu, mentre i padroni di casa vanno vicini al pari con Carta.
Serve un altro capolavoro, al 52′ fa tutto Borrotzu, si conquista la punizione e poi con un fendente trova l’angolo su cui Sotgiu nulla può, è il secondo gioiello della partita.
Ci sarebbe tempo anche per il tris ma Alessandro Cedrello non trova il tocco finale, così i padroni di casa vanno vicinissimi al 2-1 quando un colpo di testa fa gridare al gol, ci credono tutti, tranne Decortis che con una strepitosa parata nega la rete.
Al 64′ gara ferma per un brutto infortunio alla spalla per Dongu, col giocatore costretto ad uscire dal campo aiutato dai compagni.
Con la ripresa della partita nuovo sprint dell’Audax che trova il gol con una gran conclusione di Soggiu dalla distanza e che rianima la sfida, ora sul punteggio di 1-2.
Nella Pgs entra Bastiano Mezzettieri per Alessandro Cedrello, con gli ospiti che vanno vicini al tris con Leonardo Toschi Pilo che a botta sicura vede il tiro respinto, con gli ultimi assalti biancoblù che in sequenza vedono Giovanni Pintus, Perrone e Borrotzu vicini al tris, con la clamorosa ultima occasione capitata a Mezzettieri che sbaglia sull’azione del neo entrato Calvia, prima che l’arbitro Sanna di Sassari decreti la fine dell’incontro.
Tre punti fondamentali per la Pgs, che mantiene così il primo posto con un punto di vantaggio sul Sennori e 3 sull’Ittiri, con le prossime due gare che si disputeranno al Cabigiosu contro Duospedes e Florinas.(Francesco Fiori)
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LA PGS SBATTE SUL MURO BOYL, SOLO UN PARI PER LA CAPOLISTA

Pgs Ploaghe: Decortis, Camboni (77’Calvia), Masala, Toschi Pilo, Pibiri, Terranova (63’Marongiu), Pintus, Pinna, Borrotzu, Fiori, Cedrello (69’Mezzettieri)
Boyl Putifigari: Puledda, Ezza, Podda, Pintus (59’Coga), Lisai (54’Cena), Drammeh, Weber, Sechi, Canessa, Cherchi, Lupinu.

Solo un pari per la capolista Pgs Ploaghe che va a sbattere sul muro difensivo che la Boyl propone con successo al Cabigiosu.
I primi minuti sono un batti e ribatti a centrocampo, con la prima occasione che capita sulla testa di Antonio Borrotzu con Puledda che devia in angolo.
Come all’andata la porta di Putifigari sembra stregata, ci provano in sequenza Giovanni PintusLeonardo Toschi Pilo e Ugo Fiori, ma la difesa ospite rimedia sempre con efficacia.
Occasione al 16′ per Lorenzo Pinna e successivamente ancora per Borrotzu ma le due conclusioni non centrano la porta.
Il monologo della partita è di marca Pgs, ma la Boyl gioca una partita attenta, su cui svetta Drammeh che ci mette più di una pezza a salvare gli spioventi su corner e punizioni.
Gli ospiti rispondono anche agli attacchi con Canessa ben controllato da Alessandro Pibiri, con il bomber di Putifigari abile anche in difesa, quando il forcing ploaghese produce quattro angoli di fila in pochi minuti ma che in nessuna occasione arriva il gol.
Prima dell’intervallo è Borrotzu ad avere di testaun’occasione d’oro ma anche in questo caso non arriva la rete. Nell’intervallo animi accesi per una direzione di gara che lascia discutere ambo le parti, con la ripresa che riparte con lo stesso canovaccio dei primi 45 minuti, Pgs all’attacco e Boyl attenta a difendersi e ripartire.
Ci provano ancora Toschi Pilo al 52′, Fiori al 53′ ma che la gara sia stregata lo fa capire Borrotzu al 57′ quando colpisce la traversa su una palla che pare impazzita.
Arrivano le prime sostituzioni della gara, con Robertino Marongiu che prende il posto di Cipriano Terranova, con il neo entrato che prova a dare brio con la propria corsa, anche se poi la sua discesa al 68′ non trova nessun compagno al centro.
Quasi fosse una beffa si fa avanti anche la Boyl e quando lo fa trova la Pgs presa in contropiede, ma in ogni tentativo è sempre attento Christian Decortis, e quando non arriva il portiere è una traversa colpita su altra palla impazzita e deviata da mille conclusioni al 77′ col legno che spiega che oggi non si vedranno gol.
C’è tempo anche per due cartellini rossi, entrambi su fallo, discutibile, da ultimo uomo, con Ezza e Valentino Masala che chiudono anzitempo la partita.
Gli ultimi minuti sono l’arrembaggio finale della Pgs che prova in tutti i modi a segnare senza riuscirci e far esultare la Boyl per il difficile punto ottenuto in trasferta, unica squadra a riuscirci al Cabigiosu.
Questo pareggio risveglia la classifica, che recita Pgs a quota 33, Sennori 32, Audax 31, Ittiri 30 (con una gara da recuperare) e col prossimo turno che vedra la sfida tra Ploaghe e Audax Algherese al Cattaldi di Santa Maria La Palma. (Francesco Fiori)
#WeArePgsPloaghe

LA LEGGE DEL 4, PGS REGOLA MARA CON UN POKER E SI PRENDE IL TITOLO INVERNALE
Pgs Ploaghe: Decortis (91’Fois), Camboni, Masala, Pinna, Pibiri, Terranova (81’Solinas), Pintus (71’Calvia), Fiori, Borrotzu, Cedrello, Marongiu (58’Mezzettieri)
Mara: Zallu, C.Piu, Rosas (71′ Meloni Ang.), Fiori (90’Piras), Tanca, Ruda, Ruggiu (91’Chessa), Nughes (77’D. Piu), Sai, Zichi, Ag.Meloni

La Pgs apre il 2020 con lo stesso score realizzativo di fine 2019, quattro gol che regolano il Mara e consolidano il primato al termine del girone d’andata.
Nonostante le assenze che consegnano a mister Porqueddu una squadra ai limiti dell’emergenza il carattere maturato sin qui fa il resto, con una partita ordinata e ben controllata dai padroni di casa.
Il Mara degli ex Zichi, Meloni e Ruda resiste mezzora prima di soccombere. Nei primi trenta minuti si segnalano un tiro dalla distanza di Antonio Camboni, osannato dal pubblico, e un giallo per Agostino Meloni, cartellino che si rivelerà pesantissimo.
Al minuto 30 da una punizione nata per fallo su Alessandro Cedrello ecco la girata di Borrotzu sulla traversa, respinta su Robertino Marongiu, altra traversa e palla che sul rimpallo tra il giocatore e un difensore entra in rete per il vantaggio.
Il pressing locale si conferma con la fitta trama di passaggi a centrocampo ma il pericolo maggiore nel primo tempo è con una punizione di Giuseppe Zichi che esalta i perfetti riflessi di Christian Decortis che salva in maniera esemplare.
La seconda frazione di gara si apre subito col botto perché arriva il secondo giallo per Agostino Meloni per fallo sul portiere Decortis. In 10 il Mara, già in difficoltà, nulla può fare sull’asse Ugo Fiori-Antonio Borrotzu con quest’ultimo che liberato al tiro batte il portiere Zallu per il 2-0 e per il suo personale gol numero 14 in campionato.
Ancora tanta Pgs in gara, ci provano Pintus e l’onnipresente Borrotzu su iniziativa di Camboni, con la prima sostituzione dell’incontro che vede l’uscita di un generosissimo Marongiu per Bastiano Mezzettieri.
Il neo entrato ha subito l’occasione del terzo gol quando liberato da Pintus entra in aria ma per Mezzettieri è solo palo esterno.
In 10 Mara ha l’occasione per riaprire la difesa quando sul pressing in fascia destra c’è un cross che Zichi conclude con una rovesciata che sbatte sul muro difensivo, tentativo cui risponde subito Cedrello di testa senza però centrare la porta.
E’ tempo per l’ingresso di Angelo Meloni nel Mara (6 gol in 7 partite con la Pgs nel 2018/19), e nella squadra locale spazio per Calvia che prende il posto di Pintus.
La Pgs chiude il match al 74′ quando un’iniziativa di Terranova si tramuta in cross per l’accorrente Cedrello per il 3-0, che anticipa gli applausi per Valentino Masala per un gran controllo in area e per un altro gran tiro di Camboni respinto da Zallu, classe 1969, che nulla può un minuto più tardi sulla doppietta di Cedrello che chiude in gol l’azione nata tra Borrotzu e Mezzettieri.
Le ultime sostituzioni consegnano scampoli di gara a Francesco Solinas e applausi per l’uscita di Decortis che fa spazio al secondo, Ivan Fois, che ha anche il tempo per una bella parata che fa chiudere il match sul 4-0.
Ha diretto la gara la sig.ra Giulia Bolognesi in una giornata con un piacevole sole e una classifica che resta altrettanto piacevole per i tifosi locali per il primato della Pgs.
Prossimo appuntamento ancora al Cabigiosu quando sarà di scena la Boyl Putifigari quinta forza del campionato, mentre il Mara sarà in trasferta contro lo Sporting Cantera. (Francesco Fiori)
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CHIUDERE IL 2019 DA CAPOLISTA: Pgs, missione compiuta!
Calmedia Bosa: Arca, Lai, Nurchi, Cadoni, Pisu, Fiorini, Verrando (85’Serra), Sechi, Ruggiu, Tanda A.(69’Caddeo), Penduzzu
Pgs Ploaghe: Decortis, Pibiri, Masala V, Toschi Pilo, Erittu, Terranova, Pintus, Pinna, Borrotzu, Fiori, Cedrello
La Pgs Ploaghe aveva un’unica missione nella lunga trasferta di Bosa, vincere e mantenere il primato per chiudere un 2019 alla grande. La missione è stata ampiamente portata a termine, seppur con qualche ansia di troppo.
A Bosa, nella splendida cornice del Campo Italia che sorge sotto il Castello di Serravalle la Pgs prova a spaventare i locali già dopo 6 minuti, quando Ugo Fiori colpisce il palo nell’avvisaglia di un gran gol che arriverà in questa giornata.
Dopo 14 minuti primo giallo per Leonardo Toschi Pilo e altro spavento per la porta del Bosa con Alessandro Pibiri che gira a lato di testa un perfetto corner di Pintus.
La mezzora di gioco non regala grosse emozioni così serve una fiammata per sbloccare l’incontro, Luca Erittu e Giovanni Pintus liberano Cipriano Terranova sulla fascia sinistra, la palla sembra persa ma il giocatore della Pgs riesce a metterla al centro dove come un rapace d’area arriva Antonio Borrotzu che anticipa tutti e porta in vantaggio la Pgs.
Il gol dell’1-0 dura poco però perché prima dell’intervallo una punizione insidiosa fa nascere una mischia in area Pgs, palo colpito e altro gol d’istinto, questa volta di Andrea Penduzzu per il pareggio.
Colpita nell’orgoglio prima del riposo la Pgs esce dagli spogliatoi col piglio della capolista, due minuti di gioco e da una rimessa laterale arriva una girata al volo di Borrotzu respinta, la palla però arriva all’accorrente Pibiri che scaglia una sassata verso la porta di Arca per il gol del 2-1.
Gli ospiti sembrano dilagare, sfruttando un Borrotzu che fa ammattire la difesa, ma che raccoglie grandissimi applausi quando Toschi Pilo si procura una punizione che l’attaccante, da vera arma letale, trasforma con la palla che bacia la traversa e sigla il 3-1.
La partita però è dalle grandi emozioni, ancora Penduzzu al 60′ realizza una splendida punizione che sorprende Decortis, fin lì poco impegnato, dando il 2-3 alla partita e riaprendo i sogni locali.
Sogni che aumentano quando la Pgs resta in 10 per il secondo giallo a Toschi Pilo, poco dopo le tre sostituzioni di Marongiu, Perrone e Mezzettieri al posto di Cedrello, Pinna e Pintus.
Tra il minuto 70 e l’80 è show di punizioni tra le due squadre che non raccolgono successo, finché all’86’ Perrone si procura un calcio piazzato all’altezza del centrocampo e qui sale in cattedra il genio di Ugo Fiori che vede il portiere fuori dai pali e lo supera con una splendida palombella davanti all’incredulo pubblico.
E’ il colpo del ko in una gara che regala gol, rimproveri, colpi di scena e tocchi di classe, il tutto come sarebbe piaciuto a Giuseppe Solinas cui la Pgs dedica vittoria e primato.
Ora sotto con i festeggiamenti per Natale, dove gli auguri di Presidente, dirigenza e giocatori vanno a tutti i nostri sostenitori che hanno animato questo 2019 pieno di successi.
Prossimo impegno il 5 gennaio al Cabigiosu, quando la Pgs ospiterà il Mara.
Buon Natale e buon 2020 a tutti! (Francesco Fiori)
#WeArePgsPloaghe

PGS 5 VOLTE STUPENDA, BATTUTA ITTIRI PER RIPRENDERE IL PRIMO POSTO
Pgs Ploaghe: Decortis, Pibiri, Masala V., Pinna, Erittu, Terranova, Pintus, Fiori, Borrotzu (84’Camboni), Piga (72’Mezzettieri), Cedrello (69’Perrone)
Ittiri Sprint: Manca, Zurru (58’Marras), Desole, Mura, Pischedda, Simula, Chighine, Saba, Meloni (43’Salaris), Piras, Baldino

Serviva una vittoria per far dimenticare lo scivolone di Sennorie e la Pgs ha esagerato, rifilando 5 gol alla capolista Ittiri Sprint.
Una squadra messa in campo in maniera decisa, consapevole di un’elevata classe che si doveva ritrovare dopo la prima sconfitta, seppur immeritata, dell’anno.
Così, di fronte al pubblico delle grandi occasioni, la Pgs regala la prova di maturità consolidata, controllando la prima parte di gara, non esaltante e colpendo poi al minuto 23, quando un cross di Ugo Fiori vede un’incertezza di Manca e il conseguente e letale colpo di testa di Antonio Borrotzu per il vantaggio.
L’Ittiri ci prova col capocannoniere Baldino ma l’attaccante e ben controllato, mentre la Pgs risponde con Giovanni Pintus e con una quasi autorete degli ospiti.
Quando la gara sembra incanalarsi col vantaggio Pgs verso l’intervallo ecco la fiammata di Piras che s’inserisce tra i centrali difensivi e batte Decortis per l’1-1.
La Pgs esce dagli spogliatoi nella ripresa con la bava alla bocca e senza perder troppo tempo rimette in carreggiata la partita siglando il 2-1 con una splendida conclusione di Lorenzo Pinna, al terzo tentativo dopo i rimpalli di Borrotzu e Piga.
Subentrano le prime sostituzioni, con Ittiri che nei primi 45 minuti leva un acciaccato Meloni per Salaris, con Nuoto che prende il posto di Chighine e Marras per Zurru, ma la musica non cambia per gli ospiti.
Nella squadra locale fa l’esordio il nuovo arrivato Michele Perrone che entra al 69esimo dando ancor più vivacità alla manovra offensiva, dove si trova a meraviglia Borrotzu che lanciato in velocità mantiene la freddezza e colpisce Manca per il 3-1.
Quattro minuti più tardi è Perrone ad esultare per la prima volta con i colori Pgs, quando è implacabile di testa su angolo di Pintus per il 4-1.
Oltre a Perrone dentro anche Mezzettieri per Piga e Camboni per Borrotzu, con il neo entrato Bastiano Mezzettieri che in pieno recupero viene trovato alla meraviglia da Luca Erittu, sfida la difesa dell’Ittiri e timbra il gol finale del 5-1, risultato pirotecnico che consegna alla Pgs vittoria e primato in classifica, con la vetta solitaria anche grazie alla sconfitta del Sennori caduto nell’ostico campo di Putifigari.
Il 2019 della Pgs si chiude con l’imbattibilità casalinga, con ultima gara dell’anno a Bosa contro la Calmedia il 22, mentre l’Ittiri cercherà di riprendere l’ottimo cammino fin qui contro lo Sporting Cantera.
Ha ben arbitrato il sig.Sanna di Sassari in una giornata fredda ma riscaldata dall’ottima presenza di pubblico sugli spalti. (Francesco Fiori)
#WeArePgsPloaghe

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